Come risolvere il digrignamento dei denti
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13 Dicembre 2021La cura canalare, conosciuta anche come devitalizzazione, è un trattamento che un dentista pratica sul proprio paziente per riparare e salvare un dente gravemente danneggiato, evitandone in questo modo l’estrazione.
Ma quando è necessario intervenire e come si pratica una cura canalare?
Cura canalare, di cosa si tratta?
Per capire cos’è esattamente una cura canalare e perché la si deve effettuare, è bene comprendere prima l’anatomia di un dente.
All’interno del dente, al di sotto dello smalto e di uno strato di tessuto duro chiamato dentina, c’è un tessuto molle chiamato polpa.
La polpa dentaria, contenuta all’interno del dente, comunemente indicata con il termine di “nervo dentale”, è in realtà un tessuto connettivo altamente specializzato, contenente arterie, vene, terminazioni nervose e cellule connettivali.
Nei casi in cui vi è una rottura del dente o ci si trova in presenza di una carie, la polpa dentale, la parte più interna, può essere danneggiata irreversibilmente, questo permette infatti ai batteri presenti nella bocca di raggiungere i tessuti molli della polpa, causandone l’infezione, la tumefazione o la necrosi.
Per bloccare l’infezione senza procedere alla rimozione del dente, si ricorre quindi alla cura canalare che permette di eliminare il “nervo” o la polpa, pulendo in profondità l’area dentale infetta che poi verrà sigillata con il materiale di otturazione.
Da questo procedimento deriva il termine “canalare”, in quanto si riferisce alla pulizia dei canali presenti all’interno della radice dentale, chiaramente il numero dei canali da pulire dipende dal dente trattato, da uno per gli incisivi, i canini e i premolari, fino a tre o più nel caso dei molari e dei denti del giudizio.
Come si effettua una cura canalare
Il dentista pratica un’anestesia locale per desensibilizzare l’area, effettua la foratura del dente da devitalizzare e procede alla rimozione del tessuto pulpare infiammato o necrotizzato.
Una volta rimossa la polpa dentale, pulisce accuratamente la camera pulpare e i canali radicolari per eliminare tutti i batteri eventualmente presenti.
Procede poi al riempimento della camera con guttaperca, una macromolecola di origine vegetale molto simile, per chimica e per origine, alla gomma naturale o caucciù, comunque un materiale in grado di sostituire la polpadanneggiata.
L’intervento termina con l’applicazione di una corona, ove necessario, su quel che resta del dente, in modo da ripristinarne l’apparenza e la forza.
La cura canalare, a seconda della situazione, può richiedere varie sedute dentistiche.
Fa male?
Chiaramente durante il trattamento non sentirai alcun dolore in quanto verrà praticata una anestesia locale, comunque, provare dolore per alcuni giorni dopo la devitalizzazione è del tutto normale.
Solo in situazioni di urgenza e forse infiammazione si può avvertire del dolore anche sotto anestesia.
Chiaramente il livello di dolore può variare da lieve a intenso o acuto a seconda della propria sensibilità e può essere controllato con i più comuni farmaci analgesici da banco.
Se il dolore è troppo forte o intermittente, occorre rivolgersi al proprio dentista di fiducia o se non ne hai uno, puoi cercarne uno digitando su un motore di ricerca, dentista Verona o dentista san Giovanni Lupatoto.
Cura canalare presso lo studio dentistico San Giovanni Lupatoto
Se noti una carie, o hai una particolare sensibilità verso il caldo o il freddo, puoi rivolgerti a noi di Studio Dentistico Dieffe, studio dentistico San Giovanni Lupatoto, per una visita di controllo e se necessario, interverremo rapidamente per salvare il tuo dente, attraverso un’accurata cura canalare.
Puoi compilare il FORM per l’appuntamento che trovi a QUESTA PAGINA oppure telefonare direttamente al nostro studio dentistico.